“Se 1 miliardo di persone praticasse OMM il mondo sarebbe migliore” Patrizio Paoletti

Si è tenuto dal 31 gennaio al 2 febbraio OMM Trainer: 200 persone da tutto il mondo si sono messe in gioco e ora sono pronte a portare a casa tutti i frutti di questo splendido lavoro.

È stato il primo di una serie di incontri (il secondo si terrà a marzo), il cui obiettivo è trasferire i saperi del metodo OMM a chi ha capito quanto è importante insegnare agli altri a diventare più consapevoli ed essere grati alla vita.

Hanno partecipato educatori, formatori, professionisti, life coach, insegnanti, pedagogisti, psicologi, counselor, assistenti sociali, studenti delle scienze sociali, psicologiche, dell’educazione e della formazione, oltre a chi vuole semplicemente migliorare la propria vita e quella degli altri.

Del resto, il Metodo OMM si basa su una tecnica speciale con uno scopo specifico: aiutare a superare quel sé abituale e diventare il sé ideale desiderato.

“Ho sempre trasferito idee e strumenti alle persone che aspiravano a diventare più consapevoli e capaci di godere ed essere grati della vita.
Oggi trasferisco saperi a coloro che hanno riconosciuto l’importanza di questa missione e mi aiuteranno a realizzarla: gli OMM TRAINER” Patrizio Paoletti

UN PROGRAMMA DI ALLENAMENTO SU 3 LIVELLI PER LO SVILUPPO PERSONALE

  1. OMM practitioner
  2. OMM expert
  3. OMM coach

Ogni livello corrisponde a 1 anno di formazione ed è possibile interrompere il percorso al primo o al secondo livello e alle certificazioni corrispondenti.

Il primo anno (primo livello = omm practitioner) prevede 3 incontri dal vivo, una piattaforma con video lezioni online e 12 giornate di tirocinio create secondo le proprie esigenze, in cui il partecipante lavorerà insieme a Patrizio Paoletti e al suo team di OMM TRAINERS certificati.

A fine percorso è previsto un esame per ottenere la Prima certificazione: OMM Trainer Practitioner.

Le competenze sviluppate consentiranno a ogni professionista di andare incontro alle esigenze di ogni singola persona che segue, di stimolarla e incoraggiarla a raggiungere i propri obiettivi. Fra queste, spicca l’intelligenza emotiva, la chiave per gestire i conflitti interiori e interpersonali e che permette di utilizzare tecniche e strategie per creare empatia e capacita di rispondere efficacemente a stati d’animo diversi.

MEDITARE non è chiudere gli occhi. Meditare è aprire gli occhi alla VITA”

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